Benvenut* nella newsletter di Nonantola Film Festival, uno spazio per parlare dei nostri eventi ma anche di film da vedere e notizie dal mondo del cinema!
Anche a Novembre e Dicembre tornano, per tre serate, i Nonantola Film Labs, organizzati nell’ambito del progetto “Natura Fragile”.
Le tre serate si terranno, come di consueto, allo Spazio Giovani Scialla (via Cesare Battisti 8) a Nonantola e saranno a ingresso gratuito. È prevista la proiezione di tre film legati a importanti temi e ricorrenze:
19 novembre alle 17:30, in occasione della Festa dell’albero, il documentario “Domani” di Cyril Dion e Mélanie Laurent (Francia, 2015)
“Dopo aver letto un report pubblicato da un gruppo di scienziati sulla rivista Nature
nel 2012, che ribadiva la necessità di correre ai ripari, perché il nostro pianeta non
può sostenere ancora a lungo l’attuale ritmo di sfruttamento delle sue risorse, e le
conseguenze ambientali minacciano niente meno che l’estinzione della specie
umana per come la conosciamo, Cyril Dion e Mélanie Laurent hanno deciso di
intraprendere un viaggio in cerca delle possibili soluzioni.”
26 novembre alle 17:30, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, “La notte del 12” di Dominik Moll (Francia, 2019)
“In un paesino di montagna nella Francia sud-orientale, in una tranquilla notte
d’autunno, la giovane Clara viene orribilmente uccisa da uno sconosciuto che le dà
fuoco in strada. Da poco arrivato a capo della polizia giudiziaria di Grenoble, il
giovane capitano Yohan Vivès indaga sulla vita privata della ragazza, sulle sue
frequentazioni e sulle sue abitudini, per cercare il colpevole dell’omicidio. Dietro la
tranquillità della provincia anonima si celano come sempre segreti e misteri, ma il
caso di Clara rischia di diventare uno dei tanti destinati a rimanere irrisolti...”
1 dicembre alle 20:30, in collaborazione con Arcigay Modena “Matthew Shepard”, “Boys Don’t Cry” di Kimberly Peirce (USA, 1999)
“Il soggetto è basato su fatti di cronaca nera: lo stupro e l’omicidio del giovane Brandon Teena, ragazzo transgender. Nonostante la non eccellente distribuzione negli Stati Uniti la pellicola suscitò interesse e consensi, accresciuti col concomitante assassinio di un adolescente gay, Matthew Shepard. Grazie a questo film, Hilary Swank si è aggiudicata il Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico e l’Oscar alla miglior attrice nel 2000, mentre Chloë Sevigny è stata candidata agli stessi premi per il suo ruolo da non protagonista.”
Il film verrà introdotto da Ziggy Ghirelli, responsabile del Gruppo Trans di Arcigay Modena. Al termine ci sarà una discussione insieme a Dario Pavia, responsabile del Gruppo Salute e Francesco Donini, responsabile del gruppo Scuola e Formazione. Durante la serata sarà presente anche il Rainbow Hub di Arcigay Modena “Matthew Shepard” con desk informativo, merchandise, tesseramento e distribuzione gratuita di preservativi, raccolta fondi per il Modena Pride 2024.
Alberti Aurora